basta un poco di immaginazione
basta un poco di immaginazione
23/08/2021

È molto comune il pensiero che il bambino piccolo sia caratterizzato da una vivacissima immaginazione e che per svilupparla serva un metodo educativo speciale.

Possiede una mentalità completamente diversa dalla nostra dove è importante fantasticare.

Una forma di immaginazione classica dell’infanzia, riconosciuta quasi universalmente come “immaginazione creatrice”, è quel lavoro per il quale il bambino attribuisce caratteri desiderati a oggetti che non li posseggono.

Pensiamo ad esempio al bambino che sale sulla schiena del papà facendo finta di cavalcare un cavallo, oppure quando mette le sedie in fila, come se fosse in autobus e così via.

Questa è una prova di “immaginazione creatrice”.

 

Il gioco

Il gioco ha un grande significato, attraverso di esso il bambino impara a muoversi, manipolare, parlare e scoprire il funzionamento delle cose.

Pensare che possa apprendere attraverso delle attività strutturate (disegni pre-stampati, schede) è fuori discussione, il gioco è da sempre inteso come attività tipicamente distintiva della natura infantile.

Parlare del gioco resta comunque un argomento complesso, l’apprendimento avviene mentre il bambino gioca, esplorando  in modo individuale, collettivo, da fermo o in movimento. La cosa importante è che il bambino impari qualcosa.

 

Cosa può fare l’adulto per promuovere il gioco?

Sicuramente predisporre il giusto ambiente affinché l’attitudine ludica del bambino si possa esprimere. L’adulto si trova a dover preparare dei contesti di gioco per aiutarlo ad imparare, oltre a creare il giusto ambiente, scegliere il materiale e il colore del gioco.

Prediligere il legno e non la plastica, perché quest’ultima rischia di essere indistruttibile senza far capire al bambino l‘importanza di usare un oggetto senza romperlo.

L’adulto deve prestare attenzione nel proporre il gioco, senza rischiare di preparare un’attività che lui ha scelto e che non risponde ai bisogni del bambino.

 

Laboratori creativi:

In molti asili, in ludoteche o nelle case stesse si tende a preparare un tavolo con un insieme di materiali (colori, farine, oggetti naturali, di riciclo, utensili ecc). Questo risponde in modo corretto alla preparazione dell’ambiente, ma non alla libera scelta dell’attività da parte del bambino (in quanto già impostata secondo una preferenza dell’adulto).

Questa mancanza di libertà porterà il bambino a una perdita di interesse e chiederà di passare a un altro stimolo.

“I bambini giocano sulla spiaggia dei mondi non sanno né nuotare né gettare le reti. Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo e fissando le onde.”

Tagore